Online le risultanze contabili della dichiarazione 730 ed i relativi esiti attraverso il servizio “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, per i contribuenti che hanno indicato l’INPS quale sostituto d’imposta per l’effettuazione dei conguagli del modello 730/2020. Il servizio è disponibile anche nell’app “INPS mobile”, scaricabile da Play Store e da App Store.
Ne dà notizia l’INPS, con il messaggio n. 2568 del 24 giugno 2020, specificando altresì che - a partire dal 15 luglio 2020 - il servizio in esame consentirà ai contribuenti di trasmettere online la richiesta di annullamento e/o di variazione della seconda rata d’acconto IRPEF o cedolare secca, per il dichiarante e per il coniuge, in caso di dichiarazione congiunta, entro la nuova scadenza prevista per il 10 ottobre 2020.
Attraverso il servizio “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino” è possibile consultare i seguenti dati:
Nel documento di prassi, l’INPS rammenta che può prestare l’assistenza fiscale solo qualora, nell’anno di presentazione del modello 730, sussista un rapporto di sostituzione d’imposta con il dichiarante. Tale rapporto, in particolare, non ricorre nel caso di erogazione di sole prestazioni assistenziali, che sono redditi esenti da imposte, quali ad esempio: assegni sociali, pensioni di invalidità civile e assegni per il nucleo familiare.
L’Istituto potrà, quindi, gestire le risultanze contabili del modello 730/2020, se nel corrente anno il dichiarante percepisce una prestazione imponibile IRPEF, quali ad esempio: una pensione di vecchiaia, di reversibilità, una NASpI.
Da quest’anno l’INPS riceverà le risultanze contabili esclusivamente dall’Agenzia delle Entrate, la quale dovrà indicare i risultati finali delle dichiarazioni dei soggetti sostituiti. Conseguentemente, a differenza di quanto accaduto fino allo scorso anno, l’Istituto non restituirà più ai CAF o ai soggetti abilitati all’assistenza fiscale, che hanno trasmesso le dichiarazioni, le risultanze contabili relative ai contribuenti per i quali non è tenuto ad effettuare i conguagli, bensì comunicherà tale evenienza direttamente all’Agenzia delle Entrate.
Infine, si segnala che l’art. 61-bis del D.L. n. 18/2020, introdotto in sede di conversione dalla L. n. 27/2020, ha anticipato l’applicazione al 2020 del nuovo calendario per la presentazione del modello 730, previsto in precedenza a partire dal 2021. Dunque, il termine ultimo di presentazione del modello 730 è stato fissato al 30 settembre 2020 (il precedente termine cadeva il 23 luglio 2020).
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