Prorogate le agevolazioni previdenziali per la ZFU Sisma Centro Italia

Pubblicato il 05 marzo 2024

Con il messaggio del 4 marzo 2024 n.927, l’Inps rende nota la proroga delle agevolazioni di natura previdenziale e assistenziale riconosciute ai Comuni appartenenti alla “Zona Franca Urbana Sisma Centro Italia (ZFU)” per il periodo di imposta 2024, ai sensi del decreto legge 30 dicembre 2023, n. 215, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 febbraio 2024, n. 18.

La ZFU si riferisce ai Comuni del Centro Italia colpiti dagli eventi calamitosi verificatisi nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria a decorrere dal 24 agosto 2016.

Esenzione per la Zona Urbana Sisma Centro Italia

Si tratta di un esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali (esclusi i premi per l’assicurazione obbligatoria infortunistica), riservato ai datori di lavoro della c.d. “Zona Franca sisma Centro Italia” in possesso dei presupposti di legge e ai limiti di spesa previsti, fino al raggiungimento dell’importo dell’agevolazione complessivamente concessa.

NOTA BENE: Spetta al Ministero delle Imprese e del made in Italy fornire le indicazioni relative alla procedura di concessione delle agevolazioni contributive in oggetto.

I destinatari dei provvedimenti di riconoscimento delle agevolazioni possono fruire del credito verso l’erario per i versamenti dei contributi obbligatori dovuti all’Istituto nei periodi di imposta ammissibili (dal 2017 al 2024).

Codici tributo da utilizzare nel modello “F24”

La fruizione delle agevolazioni si realizza tramite la riduzione dei versamenti effettuati con modello “F24” presentati attraverso i servizi telematici (ENTRATEL e FISCONLINE).

Ai fini dell’utilizzo in compensazione, l’Agenzia delle Entrate ha istituito i seguenti codici tributo “Z148”, “Z149”, “Z150”, “Z162”, “Z164”, “Z165” e “Z166”.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Disegni+ 2024, dal 12 novembre l’invio delle domande di agevolazione

31/10/2024

Pause prolungate e non autorizzate giustificano il licenziamento

31/10/2024

Giustizia tributaria: sì definitivo al Testo Unico di riordino

31/10/2024

Disegni+ 2024, istanze al via dal 12 novembre 2024

31/10/2024

Revisori enti locali: iscrizione al registro 2025

31/10/2024

CPB 2024-2025: ultima chiamata senza proroghe. La posizione del MEF

31/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy