Su iniziativa del CUP (Comitato unitario delle professioni) - nelle more della firma del protocollo Mise/Regioni che semplificherà le procedure burocratiche affinché all’interno dei bandi regionali per i fondi strutturali europei sulla formazione possano essere inseriti i professionisti - sarà predisposto, da marzo 2016, uno sportello informatico che offrirà, due volte alla settimana, un supporto ai professionisti sulle procedure necessarie ai fini dell'accesso ai fondi europei.
È quanto annunciato dal presidente Marina Calderone in occasione di un incontro sulla formazione continua, a tre anni dall’entrata in vigore per legge dell’obbligo (Dpr 137/12). All'incontro a Roma partecipavano professionisti e presidenti degli Ordini.
L'incontro di Roma ha dato un altro frutto importante: è stato presentato il Protocollo a cinque - Consigli nazionali di avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro, giornalisti e notai - in materia di formazione continua che sarà siglato nelle prossime settimane.
Con il protocollo si garantirà una formazione dagli standard qualitativi sempre più elevati, con l'armonizzazione delle prassi tra le diverse categorie.
Con il mutuo riconoscimento dei crediti, consentito dalla stessa legge che ha reso la formazione continua un obbligo di legge e non più solo deontologico, ogni iscritto potrà seguire un corso di formazione nell’ordine territoriale di una qualsiasi delle cinque categorie.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".