Prescrizione va preferita a tenuità

Pubblicato il 17 marzo 2016

Va escluso che, in relazione ad un reato già estinto per il decorso del termine di prescrizione, possa essere rilevata la causa di non punibilità della particolare tenuità del fatto.

Difatti, la definizione del procedimento con una pronuncia di estinzione per prescrizione rappresenta un esito più favorevole per l’imputato.

La dichiarazione di prescrizione estingue il reato mentre la declaratoria di non punibilità per la particolare tenuità del fatto lascia del tutto intatto il reato nella sua esistenza sia storica che giuridica. Ciò senza contare le diverse conseguenze scaturenti dalle due diverse tipologie di proscioglimento.

E’ quanto evidenziato dalla Corte di cassazione nel testo della sentenza n. 11040 depositata il 16 marzo 2016.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Novità sulla compilazione della Certificazione Unica 2025

13/02/2025

Certificazione Unica 2025: le principali novità

13/02/2025

Pescatori autonomi: contributi Inps 2025

13/02/2025

Gestione separata Inpgi: ecco i contributi 2025

13/02/2025

Milleproroghe 2025: intesa su rottamazione quater. Esclusa la proroga del CPB

13/02/2025

Agevolazioni prima casa: vendita anticipata e comune di riferimento per rientro in Italia

13/02/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy