Via libera alla presentazione della domanda di prepensionamento per i dipendenti poligrafici di imprese stampatrici di giornali quotidiani e di periodici e di imprese editrici di giornali quotidiani, di periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale. Questi ultimi, infatti, per poter accedere al pensionamento agevolato, con almeno 35 anni di contributi, devono presentare domanda entro 60 giorni dall’ammissione al trattamento. L’istanza deve essere inoltrata sul sito dell’INPS attraverso il servizio dedicato.
La domanda, contenente l’indicazione della data dell’accordo di procedura, deve essere corredata:
A specificarlo è l’INPS, con la circolare n. 93 del 6 agosto 2020.
La L. n. 160/2019 (Legge di Bilancio 2020) all’art. 1, co. 500 prevede che - limitatamente agli anni 2020, 2021, 2022 e 2023 - possono accedere al trattamento di pensione, con anzianità contributiva di almeno 35 anni nell’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti, i lavoratori poligrafici di imprese stampatrici di giornali quotidiani e di periodici e di imprese editrici di giornali quotidiani, di periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale.
A tal fine, le predette imprese devono aver presentato al Ministero del Lavoro, in data compresa tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2023, piani di riorganizzazione o ristrutturazione aziendale in presenza di crisi.
Possono accedere al prepensionamento esclusivamente i lavoratori poligrafici dipendenti di aziende che sono state ammesse al trattamento straordinario di integrazione salariale per la causale di “riorganizzazione aziendale in presenza di crisi, di durata non superiore a 24 mesi, anche continuativi”.
I lavoratori in argomento devono maturare il requisito contributivo di 35 anni, entro il periodo di godimento del trattamento straordinario di integrazione salariale e comunque non oltre il 31 dicembre 2023. Ai fini del perfezionamento del predetto requisito vanno considerati tutti i contributi accreditati e quindi anche quelli figurativi, volontari e da riscatto.
Il trattamento pensionistico anticipato decorre dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda, previa risoluzione del rapporto di lavoro dipendente.
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