Premi di risultato 2011: al 2,25% lo sgravio contributivo
Pubblicato il 03 dicembre 2011
E' stato firmato dal neo ministro del lavoro Fornero il decreto che prevede, per l'anno 2011, lo sgravio contributivo sulla quota di retribuzione prevista dai contratti collettivi aziendali e territoriali, ovvero di secondo livello. La misura è stata fissata al 2,25% della retribuzione contrattuale percepita. Lo rende noto il
comunicato stampa datato 2 dicembre 2011 del Ministero del lavoro.
Il decreto si mostra avaro sulla tempistica per l'applicazione dello sgravio: il beneficio sarà fruibile solo se il datore di lavoro ha sottoscritto il contratto collettivo e questo viene depositato presso la Direzione provinciale del lavoro entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso.
Si ricorda che deve trattarsi di erogazioni collegate ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa, rilevanti ai fini del miglioramento della competitività aziendale.
Il provvedimento contempla la retribuzione variabile correlata alla produttività anche quando è stata prevista dai contratti di prossimità, come stabilito dalla legge di stabilità n.
183/2011. Tale tipologia, introdotta dalla manovra di Ferragosto, comprende tutti gli accordi firmati a livello territoriale o aziendale per disciplinare determinate situazioni aziendali quali organizzazione aziendale, nuovi investimenti, emersione lavoro irregolare.
Per completare la possibilità di operare la decontribuzione è atteso un decreto interministeriale, economia e lavoro, che indichi la misura massima di retribuzione entro cui effettuare lo sconto e le modalità per la sua applicazione.