Precompilata. Invio dati per negozi di ottica

Pubblicato il 12 dicembre 2022

Ai finì dell’elaborazione della dichiarazione precompilata, il Mef individua altri soggetti che saranno tenuti alla trasmissione, al Sistema tessera sanitaria, dei dati relativi alle spese sanitarie, modificando il decreto del 1° settembre 2016.

Infatti, per quanto riguarda gli esercenti l’arte sanitaria ausiliaria di ottico, si rende necessario l’adeguamento della normativa nazionale con quanto disposto dal regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 aprile 2017 n. 745, che ha stabilito requisiti per la fabbricazione di dispositivi su misura, modificando gli obblighi di registrazione dei fabbricanti su misura. In tale sede sono stati esclusi i fabbricanti di dispositivi fabbricati in serie che devono essere adattati per soddisfare le esigenze specifiche di un utilizzatore professionale.

Precompilata: invio dati per gli ottici

Dunque, il decreto del ministero dell’Economia datato 28 novembre 2022 e pubblicato nella G.U. n. 287 del 9 dicembre, introduce l’obbligo – dal 1° gennaio 2022 - di inviare i dati al Sistema tessera sanitaria per la precompilazione delle dichiarazioni per gli esercenti l’arte ausiliaria di ottico registrati in Anagrafe tributaria con codice attività – primario o secondario – 47.78.20 “Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia”.

A partire dal 1° dicembre 2022, al momento della richiesta al Sistema tessera sanitaria, effettuata dagli esercenti l’attività di ottico, delle credenziali necessarie all'invio dei dati delle spese sanitarie, il Sistema tessera sanitaria acquisisce dall'Agenzia delle Entrate l'informazione che il richiedente sia registrato in Anagrafe tributaria, con il codice attività suddetto.

Inoltre, solo per le spese sanitarie sostenute dalle persone fisiche nell'anno 2022, la trasmissione dei dati da parte degli esercenti l’attività di ottico è effettuata entro il 31 gennaio 2023.

Dematerializzazione delle ricette farmaceutiche “bianche”

Sempre nella Gazzetta del 9 dicembre è stato pubblicato il decreto Mef del 1° dicembre 2022 concernente le procedure di dematerializzazione delle ricette farmaceutiche non a carico SSN (c.d. ricetta bianca).

Si prevede che se l’assistito utilizza presso una parafarmacia una ricetta riguardante farmaci non soggetti a obbligo di prescrizione medica, il SAC (Sistema di accoglienza centrale) rende disponibile le funzionalità per l'invio dei dati della prestazione erogata  con le medesime modalità di cui al decreto 2 novembre 2011, anche tramite servizi web (dematerializzazione della ricetta medica cartacea).

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