Pirateria: non spetta a Telecom il blocco dei siti

Pubblicato il 17 aprile 2010
Il Tribunale civile di Roma, sezione specializzata per la proprietà industriale e intellettuale, con ordinanza dello scorso 15 aprile, ha respinto il ricorso con il quale la Fapav (Federazione antipirateria audiovisiva) chiedeva che fosse ordinato alla Telecom di bloccare l'accesso ai siti utilizzati dagli utenti per scaricare illecitamente film pirata. Secondo i giudici romani, tuttavia, non spettava alla Telecom, fornitrice esclusivamente del servizio di connessione, interrompere la prestazione non essendo la stessa responsabile delle attività pirata degli utenti.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

IRAP 2025: scadenza, novità e soggetti obbligati

24/04/2025

Decreto bollette, ok del Senato. Novità per le auto aziendali

24/04/2025

Bonus colonnine domestiche, nuova finestra per il contributo su spese 2024

24/04/2025

Reperibilità notturna in sede: è orario di lavoro e va retribuita adeguatamente

24/04/2025

Nuove soglie dimensionali per i bilanci 2024

24/04/2025

Acconti IRPEF 2025, in Gazzetta Ufficiale il decreto correttivo

24/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy