Piani attuativi assoggettabili ad indici e parametri specifici

Pubblicato il 01 settembre 2017

In materia di urbanistica ed edilizia, qualora la realizzazione di un piano attuativo non fosse assoggettata ad indici e parametri previsti, ma potesse utilizzare la volumetria preesistente e aumentare la superficie – come previsto dalla normativa per il solo caso di “ristrutturazione edilizia” mediante interventi di sostituzione, anche parziale - aumentando l’indice territoriale di fabbricabilità, risulterebbe compromessa la stessa funzione pianificatoria che ha previsto un dimensionamento del piano in base alla popolazione insediabile e regolato i relativi standards.

Sulla scorta di ciò, il Consiglio di Stato, sezione quarta, ha respinto il ricorso di una ditta di costruzioni, che aveva richiesto al Comune il permesso di costruire per la realizzazione di un piano di attuazione, finalizzato al recupero residenziale di un’area area industriale. Richiesta respinta dall’Ente locale, per mancata rispondenza del progetto al piano regolatore vigente.

Si discuteva, nel ricorso presentato dalla ditta, se il piano attuativo fosse assoggettabile o meno agli indici e parametri individuati ad hoc dalle norme di attuazione o se invece potesse configurarsi – indipendentemente da questi – un utilizzo, ai fini del recupero residenziale, dell’intera volumetria originariamente utilizzata a fini produttivi, con compromissione dell’indice territoriale di fabbricabilità stabilito nell’ambito del piano di recupero dell’intera area.

Ristrutturazione urbanistica, secondo indici territoriali correlati agli standars vigenti

E la risposta al quesito – si legge nella sentenza n. 3284 del 5 luglio 2017 - non può che essere nel senso della assoggettabilità del piano di attuazione ad indici e parametri specifici, altrimenti si metterebbe in discussione la stessa funzione della disciplina contenuta nelle norme di attuazione. Assodato pertanto che trattasi, nella specie, di una ipotesi di ristrutturazione urbanistica, sorge l’obbligo di rispettare gli indici territoriali propri correlati agli standards vigenti previsti in relazione ad un determinato numero di unità abitative.

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