Più indipendenza ai professionisti
Pubblicato il 22 giugno 2008
L’Istituto di ricerca dei dottori commercialisti e degli esperti contabili ha diffuso la circolare n. 3 del 2008 con cui si offre una disamina che mette in evidenza le problematiche fondamentali in tema di diritto fallimentare sui criteri di nomina, sulla professionalità e sull’indipendenza dei professionisti quali garanti della bontà dei piani di risanamento. Nel documento si pone l’attenzione sul requisito della trasparenza nell’accordo tra debitore e creditori: nel caso specifico dei piani di risanamento il requisito di professionalità deve essere affiancato da quello dell'indipendenza del professionista, anche se non espressamente richiamato dalla legge, poiché l'indipendenza rappresenta un baluardo della garanzia di trasparenza dell'accordo.