Entro il 29 gennaio 2025, le imprese interessate a beneficiare del regime quinquennale del patent box devono completare gli adempimenti necessari attraverso la dichiarazione integrativa. Questo incentivo, concepito per favorire l'innovazione e la transizione tecnologica, offre una super-deduzione del 110% sui costi sostenuti per la creazione e la tutela di beni immateriali protetti da diritti di proprietà intellettuale, come brevetti, software protetti da copyright, e modelli industriali. La scadenza rappresenta un'opportunità cruciale per le aziende che desiderano accedere a un regime fiscale vantaggioso, migliorare la propria competitività e valorizzare il proprio patrimonio tecnologico e creativo.
Chi non ha esercitato l’opzione per il nuovo patent box entro il termine ordinario del 31 ottobre 2024, previsto per la presentazione del modello Redditi 2024 dai soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, ha ancora tempo fino al 29 gennaio 2025 per farlo, sfruttando il maggior termine concesso per la presentazione delle dichiarazioni “tardive”.
Secondo la normativa vigente (circolare 5/E/2023, par. 3.3), l’opzione può essere esercitata tardivamente tramite una dichiarazione presentata entro 90 giorni dal termine ordinario. Anche coloro che hanno già trasmesso il modello Redditi 2024 possono rettificare la propria scelta utilizzando una dichiarazione “integrativa/sostitutiva”.
L’opportunità di esercitare l’opzione tardiva si estende ai nuovi beni immateriali emersi dopo la prima opzione effettuata o a beni precedentemente esclusi dall’agevolazione, con validità per il periodo 2023-2027. Tuttavia, per evitare sanzioni, il set documentale relativo deve essere firmato elettronicamente con marca temporale entro la data di presentazione della dichiarazione tardiva.
Questo margine ulteriore offre alle imprese una preziosa opportunità per beneficiare del regime quinquennale del patent box, garantendo loro flessibilità per regolarizzare la posizione fiscale e accedere agli incentivi per l’innovazione.
Si ricorda brevemente che il patent box è un regime fiscale agevolativo pensato per incentivare le imprese che investono in innovazione e sviluppo di beni immateriali tutelati da diritti di proprietà intellettuale, come brevetti, software protetti da copyright, disegni e modelli industriali. L'agevolazione si rivolge a tutte le imprese innovative, incluse quelle in perdita fiscale, purché non siano in crisi. Tra i principali benefici vi è una super-deduzione del 110% ai fini Ires, Irpef e Irap sui costi eleggibili, la cumulabilità con altre agevolazioni, e l’esenzione da sanzioni in presenza di documentazione idonea. Oltre ai vantaggi fiscali, il patent box favorisce il rafforzamento del valore aziendale, l’accesso a finanziamenti, il miglioramento dell’immagine e l’aumento delle opportunità di partnership e collaborazioni strategiche.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".