Sentenza della Cassazione in tema di indivisibilità delle parti comuni dell'edificio nel novellato testo dell’articolo 1119 del Codice civile.
La Seconda sezione civile della Cassazione, con decisione n. 26041 depositata il 15 ottobre 2019, si è occupata della corretta interpretazione del nuovo testo dell’articolo 1119 cod. civ., per come modificato dall'art. 4 della Legge n. 220/2012.
La lettura di questa disposizione è stata resa tenendo conto dell'ermeneutica letterale e sistematica in relazione anche ai lavori preparatori della legge.
Secondo la Suprema corte, dunque, la norma di riferimento va interpretata nel senso che "le parti comuni dell'edificio non sono soggette a divisione", a meno che:
A parere degli Ermellini, tale esegesi è l'unica che consente di osservare il significato letterale del testo – e anche tenendo conto della sua redazione in due fasi temporali, con un'indubbia difficoltà quanto al significato della congiunzione "e" - e, allo stesso tempo, garantire la coerenza logica del sistema.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".