Con circolare n. 90 del 26 maggio 2016, l’INPS ha fornito le istruzioni per la fruizione del c.d. part-time agevolato ovvero per i benefici introdotti dall’art. 1, comma 284, della Legge 208/2015, a favore dei lavoratori dipendenti a tempo pieno ed indeterminato del settore privato che maturano il diritto al trattamento pensionistico di vecchiaia entro il 31 dicembre 2018 e che concordano con il datore di lavoro la riduzione, in misura compresa fra il 40% e il 60%, dell’orario del rapporto di lavoro.
Dal 2 giugno 2016 sarà, infatti, disponibile la procedura telematica per presentare l’istanza all’Istituto.
I primi passaggi da compiere per fruire del beneficio sono i seguenti:
A questo punto, solo dopo avere ricevuto l’autorizzazione della DTL, ovvero solo dopo che siano trascorsi i cinque giorni necessari perché si formi il silenzio-assenso, il datore di lavoro potrà inoltrare la domanda avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza online denominato “PT-284”, all’interno dell’applicazione “DiResCo - Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”, sul sito internet dell’Istituto.
Il modulo è accessibile seguendo il percorso “servizi on line”/“per tipologia di utente”/“aziende, consulenti e professionisti”/“servizi per le aziende e consulenti” (autenticazione con codice fiscale e pin)/“dichiarazioni di responsabilità del contribuente”.
Seguirà la comunicazione da parte dell’Istituto della comunicazione dell’accoglimento o del rigetto dell’istanza entro 5 gg. (termine ordinatorio).
Le aziende, saranno tenute a presentare le dichiarazioni retributive e contributive UniEmens relative ai periodi di competenza da giugno 2016 attenendosi alle istruzioni riportate nella circolare stessa.
La fruizione del beneficio cesserà al momento della maturazione, da parte del lavoratore, del requisito anagrafico per il conseguimento del diritto al predetto trattamento pensionistico di vecchiaia e qualora siano modificati i termini dell’accordo.
In caso di cessazione anticipata del beneficio relativo al “part-time agevolato” a causa di modifica dei termini dell’accordo stipulato tra datore di lavoro e lavoratore, sarà onere del datore di lavoro comunicare all’Istituto e alla competente DTL la cessazione del rapporto di lavoro a tempo parziale agevolato.
Chiarisce la circolare n. 90/2016 che per gli obblighi di comunicazione nei confronti dell’Istituto, il datore di lavoro dovrà, sempre avvalendosi della piattaforma “DiResCo - Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”, inoltrare l’istanza di revoca, contenente le informazioni relative alla comunicazione della cessazione del rapporto di lavoro a tempo parziale agevolato.
Gli effetti dell’istanza di revoca decorreranno dal primo giorno di paga del mese successivo alla presentazione dell’istanza.
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