Pa. Risarcimento a privati solo dimostrandone negligenza e imperizia
Pubblicato il 13 dicembre 2010
Il Consiglio di Stato – sentenza
8229 del 2010 – dichiara che la domanda di risarcimento del danno a carico della Pubblica amministrazione, per essere ammissibile, deve prevedere non solo l’elemento oggettivo – consistente nell’annullamento del provvedimento lesivo – ma anche l’elemento soggettivo, consistente nel dolo o colpa dell’Ente pubblico. Precisa l’organo di giustizia amministrativa che la sussistenza della responsabilità della P.a. verso privati, ai fini risarcitori, va attestata dimostrandone l’imperizia e la negligenza nella formulazione del provvedimento viziato.