Ok alla sospensione dell'attività medica per il dottore indagato di omicidio colposo
Pubblicato il 19 novembre 2011
La Corte di cassazione, con
sentenza n. 42588/2011, ha annullato, con rinvio, l'ordinanza con cui i giudici di merito avevano respinto le istanze volte all'applicazione della misura della sospensione temporanea dall'esercizio dell'attività professionale richiesta dal Pm nei confronti di un medico ginecologo indagato per omicidio colposo a seguito della morte di una paziente avvenuta dopo una laparoscopia.
Secondo i giudici di legittimità, in particolare, non erano state bene prese in considerazione le esigenze cautelari legate al pericolo di reiterazione da parte dell'imputato di delitti della stessa specie.
Nel rinviare l'esame del merito al Tribunale de L'Aquila la Suprema corte ha sottolineato l'importanza dell'esame e dell'apprezzamento delle concrete modalità di commissione del fatto attribuito costituente reato.