OIC. Nuove regole per la cancellazione dei crediti dal bilancio annuale
Pubblicato il 29 gennaio 2014
È stata pubblicata dall’Organismo italiano di contabilità la
bozza di un documento che integra il principio contabile
OIC 15, già in corso di revisione, contenente i nuovi criteri per cancellare i crediti dai conti annuali.
Il documento sulla disciplina contabile della cancellazione dei crediti, che sarà poi inserito nel principio contabile già esistente, rimarrà in consultazione fino al 24 febbraio 2014.
La necessità di una specificazione riguardante la cancellazione dei crediti si è avvertita dopo che la legge di Stabilità 2014 (L.
147/2013, art. 1, comma 160) ha precisato che ai fini della deducibilità delle perdite su crediti, gli elementi certi e precisi sussistono in caso di cancellazione dei crediti dal bilancio operata in applicazione dei principi contabili e che tale norma si applica dal periodo d’imposta in corso al 31/12/2013.
L’Oic intende ora superare la precedente impostazione che prevedeva, nel caso di cessione di crediti senza che fossero trasferiti sostanzialmente tutti i rischi (es. cessione pro-solvendo), la possibilità di scegliere tra la cancellazione e il mantenimento in bilancio del credito stesso.
Dopo aver precisato che la cancellazione dei crediti in bilancio può avvenire solo quando i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dal rapporto obbligatorio si estinguono oppure sono trasferiti insieme a tutti i rischi ad esso connessi, si specifica che la strada da seguire ora è unica ed è quella del mantenimento obbligatorio del credito.
La nuova soluzione prospettata è da preferirsi essendo compatibile non solo con gli IFRS, ma consentendo anche l’applicazione di regole contabili e fiscali uniformi in tema di perdite.