Ocse. Più facile lo scambio di informazioni fiscali contro i reati tributari

Pubblicato il 19 luglio 2012 In data 18 luglio 2012, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico ha aggiornato l'articolo 26 del modello di Convenzione che definisce gli standard internazionali sullo scambio di informazioni.

La riformulazione del citato articolo ha lo scopo di rafforzare gli scambi di informazioni fiscali non solo per i singoli, ma anche per i gruppi di contribuenti, al fine del perseguimento dei reati tributari e delle attività criminali.

Il nuovo testo dell’articolo 26 prevede esplicitamente la possibilità di richiesta di informazioni di gruppo: le autorità fiscali, infatti, avranno la possibilità di richiedere informazioni che hanno come obiettivo un gruppo di contribuenti senza l’identificazione preventiva dei singoli soggetti. Ovviamente, l’informazione richiesta dovrà essere “prevedibilmente pertinente”, cioè svincolata dall’esistenza di un segreto bancario o da un interesse fiscale nazionale.

Il comma 2 dell’articolo 26 stabilisce inoltre che “le informazioni ricevute da uno Stato contraente saranno tenute segrete (...) e saranno comunicate soltanto alle persone od autorità che si occupano della valutazione o della riscossione di tali imposte e delle decisioni di ricorsi in relazione alle stesse. Queste persone o autorità utilizzeranno le informazioni soltanto per questi fini e potranno servirsene nel corso di udienze pubbliche o nei giudizi”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Secondo licenziamento legittimo se fondato su fatti nuovi

24/01/2025

Dichiarazione IVA 2025, presentazione e pagamento

24/01/2025

Mediazione civile e commerciale: al via le modifiche

24/01/2025

Investimenti sostenibili 4.0, nuovi contributi per le PMI del Sud

24/01/2025

Cooperative compliance, nuova gestione online della posizione

24/01/2025

Partecipazione dei lavoratori all'impresa: utili ai lavoratori tassati al 5%

24/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy