L'INPS, con notizia del 2 gennaio 2025, ha comunicato di aver aderito al nuovo sistema Re.Tes. della Banca d’Italia, relativo ai servizi della Tesoreria dello Stato, in vigore dal 1° gennaio 2025.
La novità riguarda le operazioni di pagamento delle prestazioni non pensionistiche e l’incasso dei contributi e l'obiettivo è quello di modernizzare il sistema, semplificare i processi e migliorare l'uso dei dati per rispondere adeguatamente alle esigenze dell’attuale contesto.
L'INPS ha segnalato che durante i primi giorni di operatività di Re.Tes. potrebbero verificarsi alcuni eventuali ritardi nei pagamenti delle prestazioni non pensionistiche e nella contabilizzazione degli incassi dei contributi, in particolare per i pagamenti effettuati tramite modello F24.
Per far fronte a queste eventualità, l’Istituto ha già predisposto speciali presidi tecnici e amministrativi, per minimizzare i possibili impatti sulle tempistiche di accredito delle prestazioni e sui versamenti effettuati.
Il pagamento delle pensioni continuerà invece ad avvenire nei tempi stabiliti e con le modalità ordinarie.
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