Nuove imprese. Agevolazioni a tasso zero per giovani e donne

Pubblicato il 12 aprile 2021

Il MiSE, con circolare 8 aprile 2021, n. 117378, attua la misura prevista dal decreto 4 dicembre 2020, diretta a sostenere nuova imprenditorialità, in tutto il territorio nazionale, attraverso la creazione di micro e piccole imprese competitive, a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile.

Imprese a tasso zero. Gli agevolati  

Le agevolazioni sono dirette alle imprese:

Inoltre, i benefici possono essere riconosciuti anche alle persone fisiche che intendono costituire un’impresa purché esse facciano pervenire la documentazione necessaria a comprovare l’avvenuta costituzione dell’impresa e il possesso dei requisiti richiesti per l’accesso alle agevolazioni.

Escluse, invece, le imprese che si occupano:

- della produzione primaria dei prodotti agricoli di cui all’allegato I del TFUE;

- del settore carboniero relativamente agli aiuti per agevolare la chiusura di miniere di carbone non competitive, di cui alla decisione 2010/787/UE del Consiglio.

Imprese a tasso zero. Programmi ammessi

Gli interessati devono predisporre programmi di investimento, realizzabili su tutto il territorio nazionale, nei seguenti settori:

- produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione di prodotti agricoli, inclusi quelli afferenti all’innovazione sociale, intesa come produzione di beni che creano nuove relazioni sociali ovvero soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative;

- fornitura di servizi alle imprese e/o alle persone, ivi compresi quelli afferenti all’innovazione sociale;

- commercio di beni e servizi;

- turismo, incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza.

I programmi di investimento devono essere terminati entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento; la data di ultimazione del programma coincide con quella dell’ultimo titolo di spesa ammissibile esposto.

Ogni domanda di agevolazione deve essere correlata a un solo programma di investimento. Uno stesso programma non può essere suddiviso in più domande di agevolazione.

Per quanto riguarda le spese, sono ammissibili, per un importo non superiore a euro 1.500.000 al netto di IVA, quelle relative all’acquisto di beni materiali e immateriali e servizi necessari alle finalità del programma.

Imprese a tasso zero. Aiuti concessi

Per le imprese costituite da non più di 36 mesi è previsto un finanziamento ad un tasso pari a zero della durata massima di dieci anni e un contributo a fondo perduto per un importo complessivamente non superiore al 90 per cento della spesa ammissibile. In particolare, tale contributo può essere concesso fino ad un massimo del 20 per cento di alcune tipologie di spesa.

La parte concessa nella forma di finanziamento agevolato deve essere pari ad almeno il 50% delle agevolazioni complessivamente concesse.

Sono poi erogati servizi di tutoraggio tecnico-gestionale a tutte le imprese beneficiarie dal Soggetto gestore, anche mediante modalità telematiche; la loro utilità è di trasferire ai soggetti competenze specialistiche, strategiche per il miglior esito delle iniziative finanziate, negli ambiti tematici di maggiore interesse e rilevanza per le imprese, con particolare riferimento alla corretta fruizione delle agevolazioni, al marketing, all’organizzazione e risorse umane.

Tali servizi ammontano ai seguenti valori, per singola impresa beneficiaria:

  1. euro 5.000,00 per i programmi di investimento comportanti spese ammissibili di importo non superiore a euro 250.000;
  2. euro 10.000,00 per i programmi di investimento comportanti spese ammissibili di importo superiore ad euro 250.000.

Per le imprese costituire da più di 36 mesi, invece, è concesso un finanziamento a tasso pari a zero della durata massima di dieci anni e un contributo a fondo perduto per un importo complessivamente non superiore al 90 per cento della spesa ammissibile. La quota di aiuto non potrà superare il 15% del totale per stabilite tipologie di spesa.

Imprese a tasso zero. Presentazione delle domande

La data prevista per l’inoltro delle domande di agevolazione è il 19 maggio 2021.

Le istanze devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica messa a disposizione nel sito internet del Soggetto gestore ‘invitalia.it’.

Le domande di agevolazione seguiranno una procedura valutativa con procedimento a sportello.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Entro maggio l’imposta di bollo su e-fatture del 1° trimestre

17/04/2025

Le festività di aprile 2025 in busta paga

17/04/2025

Imposta di bollo su e-fatture, al via i versamenti

17/04/2025

Indennità discontinuità lavoratori dello spettacolo: in scadenza la domanda

17/04/2025

Equo compenso e Codice deontologico: il CNF sotto esame AGCM

17/04/2025

Bonus Nuovi Nati 2025: operativo il servizio per la presentazione delle domande

17/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy