A seguito dell’adozione delle Direttive Volontarie dell’11 maggio 2012 da parte delle Nazioni Unite – con lo scopo di aiutare i governi nella tutela del diritto all'accesso alle terre, alle foreste, alle risorse ittiche, nonché nella difesa dei diritti delle persone povere – nei giorni scorsi è stato firmato un accordo tra il Notariato mondiale UINL e la FAO (come reso noto con comunicato del Consiglio nazionale del Notariato del 13 gennaio 2016).
L’accordo in questione prevede l’inclusione, nelle Direttive Volontarie, della figura del notaio quale protagonista cui fare appello per richiedere consulenze e garanzie di messa in sicurezza circa i diritti di proprietà della terra, anche mediante la progettazione e la creazione di registri immobiliari in quei paesi ove è presente il fenomeno del land grabbing.
L’UINL si impegnerà, in primo luogo, a garantire la diffusione dell’informazione circa l’esistenza delle suddette Direttive presso i suoi membri ed i circa 300 mila notai, anche mediante l’utilizzo di comunicazioni informatiche (siti web ecc.).
Metterà inoltre a disposizione una rete di giuristi esperti nel fondiario, per garantire la promozione e l’applicazione delle Direttive medesime, specialmente in paesi quali l’America centrale e del Sud, l’Africa dell’Ovest, il Sud – Est asiatico ed Estremo Oriente o l’Europa dell’Est.
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