No a plusvalenza Irpef o imponibile Iva per l'affitto dell'unica azienda

Pubblicato il 23 aprile 2011 La Corte di cassazione, con sentenza n. 8668 del 15 aprile 2011, ha condiviso le conclusioni raggiunte dal giudice di merito secondo cui non comporta plusvalenza tassabile o autoconsumo imponibile ai fini Iva l'affitto dell'unica azienda da parte dell'imprenditore individuale.

La questione era sorta per un accertamento disposto dal fisco il quale aveva ripreso a tassazione nei confronti di un contribuente, esercente attività di affittacamere che aveva concesso in affitto la propria azienda, le plusvalenze emerse ai fini Irpef e la fatturazione per autoconsumo. Di diverso avviso la Corte Suprema per la quale non ricorrono i presupposti per l'applicazione della plusvalenza e per l'autoconsumo nel caso in cui l'imprenditore individuale concede per intero i beni in affitto unitamente all'azienda; manca infatti il presupposto della destinazione dei beni al consumo personale o familiare come consumatore finale.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

IRAP 2025: scadenza, novità e soggetti obbligati

24/04/2025

Decreto bollette, ok del Senato. Novità per le auto aziendali

24/04/2025

Bonus colonnine domestiche, nuova finestra per il contributo su spese 2024

24/04/2025

Reperibilità notturna in sede: è orario di lavoro e va retribuita adeguatamente

24/04/2025

Nuove soglie dimensionali per i bilanci 2024

24/04/2025

Acconti IRPEF 2025, in Gazzetta Ufficiale il decreto correttivo

24/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy