Niente responsabilità per Google sui suggerimenti in Autocomplete
Pubblicato il 29 marzo 2013
Con
ordinanza del 25 marzo 2013, il Tribunale di Milano ha rigettato la domanda con cui il presidente di due associazioni no profit aveva richiesto il risarcimento danni nei confronti di Google lamentando che, inserendo il proprio nome nella stringa di ricerca del portale, venivano visualizzate
“frasi offensive e lesive dell’onore” e della propria reputazione personale.
Secondo i giudici milanesi, Google non poteva dirsi responsabile per i suggerimenti dati con le funzioni Autocomplete e Ricerche correlate, per strumenti che, di fatto, non costituiscono un archivio, né sono strutturati, organizzati o influenzati dal portale il quale
“tramite un software automatico, si limita ad analizzarne la popolarità e a rilasciarli sulla base di un algoritmo".