Niente azioni cautelari con il concordato

Pubblicato il 03 giugno 2010
Il Disegno di legge n. 78/2010, contenente la cosiddetta manovra correttiva, introduce alcune novità in materia di procedure concorsuali.

In particolare, viene sancito che, in caso di fallimento, il curatore, entro 15 giorni dalla data di accettazione dell'incarico, debba provvedere alla comunicazione dell'intervenuta procedura concorsuale, utilizzando il nuovo modello di “comunicazione unica”, per consentire l'eventuale insinuazione al passivo. In caso di inadempimento, le sanzioni già previste per il curatore risultano ora raddoppiate.

Con il nuovo articolo 182-quater della Legge Fallimentare viene consentita la prededucibilità dei crediti che derivano da finanziamenti effettuati da banche e intermediari finanziari in esecuzione di un concordato preventivo o di un accordo di ristrutturazione omologato.

Infine, l'articolo 182-bis, al suo comma 6, vieta di iniziare o proseguire azioni cautelari o esecutive, nel corso delle procedure di concordato preventivo o di accordi di ristrutturazione dei debiti, qualora l'imprenditore abbia presentato una specifica istanza corredata da una dichiarazione attestante la presenza di trattative con i creditori che rappresentino almeno il 60% dei crediti.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Misura Marchi+ 2024, sportello chiuso per esaurimento risorse

27/11/2024

Correttivo al processo civile: modificato il rito unificato persone, minori e famiglie

27/11/2024

Fiducia al Decreto flussi: convalida di trattenimento alla Corte d'appello

27/11/2024

Cig settore moda, al via le domande

27/11/2024

Fondo Nuove Competenze: nella terza edizione anche bonus per disoccupati e stagionali

27/11/2024

Acconto IVCA 2024: nuova imposta sul valore delle cripto-attività

27/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy