NASpI agli stagionali Nuove proposte
Pubblicato il 26 luglio 2016
La questione relativa al diritto alla NASpI per i lavoratori stagionali è sempre molto sentita e la disciplina transitoria prevista per il 2015 non ha certamente placato le aspettative.
In materia si segnala che è stata approvata in Commissione Lavoro alla Camera una risoluzione che chiede:
- l'estensione dell'applicazione della disciplina transitoria della NASpI per i lavoratori stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali anche ai lavoratori di operatori economici attivi in tali settori che tuttavia non rientrano nei codici di attività ATECO indicati dalla circolare INPS n. 194 del 27 novembre 2015, quali in particolare i lavoratori impiegati in parchi di divertimento, attività funiviarie, alberghi di proprietà di banche, assicurazioni o società immobiliari che non abbiano una precisa distinzione dei rami di azienda, o quelli impiegati nel turismo e nel settore termale da agenzie di somministrazione o cooperative;
- la promozione, nei limiti delle compatibilità finanziarie, di iniziative normative atte a estendere l'applicazione di una disciplina transitoria della NASpI per i lavoratori stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali, eventualmente limitandone l'estensione a quelli che effettuino prestazioni in modo ricorrente, anche prevedendo che:
- l'erogazione del trattamento sia subordinata alla partecipazione a specifici corsi di aggiornamento e perfezionamento professionale, appositamente predisposti d'intesa con le regioni e con il coinvolgimento delle organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori e dei datori di lavoro dei settori interessati;
- i lavoratori, nei periodi di inattività, possano essere impiegati, d'intesa con le amministrazioni pubbliche interessate e le organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori, in attività rivolte a fini di pubblica utilità a beneficio delle comunità locali.