Morso del cane risarcito dal proprietario di casa

Pubblicato il 17 maggio 2012 Chi abbia in custodia un cane è tenuto ad adottare ogni possibile cautela idonea ad evitare e prevenire prevedibili aggressioni. Ed anche se l’animale si trovi in casa, l’obbligo di corretta custodia non viene meno.

E’ il contenuto della decisione di Cassazione n. 18814 del 16 maggio 2012 con cui i giudici di legittimità hanno confermato la responsabilità di una coppia di coniugi per i danni subiti da un loro ospite aggredito, in casa, da un cane loro affidato.

Secondo la Suprema corte, proprio la presenza di un ospite imponeva ai due “di controllare e custodire l’animale con la massima attenzione, proprio per evitare possibili reazioni dello stesso”. Nella specie, sarebbe semplicemente bastato sistemare il cane in una zona diversa della casa.

 Di nessun rilievo, infine, la circostanza che l’animale non fosse di loro proprietà in quanto con l’affidamento i due avevano, comunque, assunto una posizione di garanzia nei confronti del cane.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

IRAP 2025: scadenza, novità e soggetti obbligati

24/04/2025

Decreto bollette, ok del Senato. Novità per le auto aziendali

24/04/2025

Bonus colonnine domestiche, nuova finestra per il contributo su spese 2024

24/04/2025

Reperibilità notturna in sede: è orario di lavoro e va retribuita adeguatamente

24/04/2025

Nuove soglie dimensionali per i bilanci 2024

24/04/2025

Acconti IRPEF 2025, in Gazzetta Ufficiale il decreto correttivo

24/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy