L’Agenzia delle Entrate comunica di aver effettuato, in data 25 gennaio 2022, l’aggiornamento del software di compilazione e controllo del modello di registrazione dei contratti di locazione (RLI).
Le novità riguardano la casella relativa ai casi particolari e il paragrafo relativo alla rinegoziazione del canone d’affitto.
Il modello RLI va utilizzato per richiedere la registrazione dei contratti di locazione e affitto di immobili e comunicare eventuali proroghe, cessioni, risoluzioni o subentri. Inoltre, deve essere usato per esercitare l’opzione e la revoca della cedolare secca e per comunicare i dati catastali dell’immobile oggetto di locazione o affitto nonché per comunicare la rinegoziazione del canone.
L’avviso dell’Agenzia delle Entrate spiega che, nelle istruzioni al modello, alla fine del paragrafo “Casella casi particolari”, è eliminata la frase: “(nel caso di modifica del canone non si è tenuti all’allegazione dell’atto di rinegoziazione)”.
Dunque, va allegato, se il canone varia, l’atto di rinegoziazione.
Viene, poi, sostituito il paragrafo relativo alla rinegoziazione del canone nella sezione II – Adempimenti successivi:
“In caso di rinegoziazione del canone (codice 8 nella casella “adempimenti successivi”) vanno compilate le caselle del “Quadro A-Dati generali”: “Tipologia di contratto”, “Durata”, “Importo del canone” e, se previsti, “Pagamento intera durata”, “Casi particolari” ed “Esenzioni”.
Inoltre, devono essere compilate la “SEZIONE I Registrazione – Rinegoziazione canone” e la SEZIONE II Adempimenti successivi”, indicando la tipologia di regime già previsto per il contratto oggetto di rinegoziazione, la “Data inizio rinegoziazione” e “Data fine proroga o cessione o risoluzione o subentro o canone rinegoziato”, il nuovo “Canone rinegoziato” e i riferimenti del contratto.
Infine, va compilata la SEZIONE III riguardante il richiedente e il quadro E se si sta modificando un contratto di locazione in cui alla registrazione è stato previsto, per una o più annualità, un canone differente (codice 3 nella casella “Casi particolari”).”
Quindi, in caso di aumento del canone di locazione a seguito di rinegoziazione deve essere allegato l’atto di rinegoziazione.
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