Modello EAS: la comunicazione delle variazioni al 31 marzo
Pubblicato il 26 marzo 2015
Per poter usufruire delle agevolazioni fiscali ai fini delle imposte dirette e dell'IVA, gli
enti associativi devono, oltre al possesso dei requisiti previsti dalla normativa tributaria, trasmettere all'Agenzia delle Entrate le
eventuali modifiche che sono intervenute nel corso degli anni (nello specifico nel 2014).
Tali enti dovranno presentare
entro il prossimo 31 marzo il Modello EAS.
In generale il modello EAS va presentato all'Agenzia delle Entrate, esclusivamente in via telematica, entro 60 giorni dalla costituzione dell’associazione, ovvero entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello in cui si sono verificate delle modifiche intervenute nell’anno precedente.
In caso di mancata trasmissione, l’associazione può procedere al ravvedimento, entro il termine della prima dichiarazione utile.