E’ disponibile il modello definitivo 730/2018 – la dichiarazione semplificata per le imposte sul reddito delle persone fisiche che si avvalgono dell’assistenza fiscale da presentare per i redditi prodotti nell’anno 2017 - approvato con provvedimento dell’agenzia delle Entrate n. 10793 del 15 gennaio 2018. Il modello, che contiene le novità introdotte dalla legge di bilancio 2018, è accompagnato dalle relative istruzioni.
Ai sensi della nuova normativa, la scadenza per la presentazione o l’invio del 730/2018 passa dal 7 al 23 luglio; rimane ferma la data del 7 luglio nel caso di presentazione al sostituto d’imposta.
La legge n. 205/2017 ha previsto altre scadenze che i CAF-dipendenti e i professionisti abilitati devono osservare con riferimento alla consegna al contribuente della copia del modello 730-3 ed alla trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate sia dei modelli 730 predisposti, sia dei risultati contabili derivanti dalla liquidazione dei modelli 730 (modelli 730-4), ai fini dell’effettuazione dei conguagli.
A seconda del momento di presentazione del modello al CAF o professionista, devono essere rispettati i seguenti termini:
Nel nuovo 730/2018 si trova anche il regime delle locazioni brevi introdotto dal Dl 50/2017. E’ stato quindi modificato il quadro B, nel quale vanno inseriti i dati dei contratti di locazione immobiliare a uso abitativo, di durata non superiore ai 30 giorni, stipulati a partire dal 1° giugno 2017, da persone fisiche non imprenditori.
Sono state previste percentuali di detrazione maggiori per le spese riguardanti interventi antisismici effettuati su parti comuni di edifici condominiali e per gli interventi che comportano una riduzione della classe di rischio sismico nonché per spese relative a interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali.
Il limite delle spese d’istruzione per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado del sistema nazionale d’istruzione è stato portato a 717 euro.
Solo per gli anni 2017 e 2018, è possibile detrarre le spese sanitarie sostenute per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali, inseriti nella sezione A1 del registro nazionale di cui all’articolo 7 del Dm 8 giugno 2001 del ministro della Sanità, con l’esclusione di quelli destinati ai lattanti.
Con il provvedimento n. 10793 del 15 gennaio 2018 si approvano anche il Modello 730-1, concernente le scelte per la destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF, il Modello 730-2 per il sostituto d’imposta ed il Modello 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato, concernenti la ricevuta dell’avvenuta consegna della dichiarazione da parte del contribuente, il Modello 730-3, concernente il prospetto di liquidazione relativo all’assistenza fiscale prestata, i Modelli 730-4 e 730-4 integrativo relativi alla comunicazione del risultato contabile al sostituto d’imposta.
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