Relativamente al modello 730/4, dal 9 luglio 2019 è a disposizione, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, l’applicazione per i sostituti d’imposta che devono comunicare il rifiuto degli stessi, in quanto non tenuti ad effettuare il conguaglio emerso dall’elaborazione della dichiarazione dei redditi.
Ulteriormente, l’INPS - con il messaggio n. 2652 dell’11 luglio 2019 - ha reso noto che a partire dal 15 luglio 2019, i contribuenti che hanno presentato il modello 730/4, indicando l’INPS quale sostituto d’imposta per la gestione dei conguagli fiscali, potranno effettuare online la richiesta di annullamento e/o di variazione della seconda rata d’acconto Irpef o cedolare secca nei termini previsti dalla normativa vigente, ossia entro il 30 settembre 2019.
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