Approvati i 175 modelli per la comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli ISA per il periodo d’imposta 2019.
L’Agenzia delle Entrate, con provvedimento prot. 27762 del 31 gennaio 2020, informa che i modelli sono disponibili online sul proprio sito e che eventuali successive modifiche agli stessi non saranno oggetto di nuovo provvedimento ma saranno rese note nell’apposita sezione del sito e ne sarà data relativa comunicazione.
Il documento agenziale, in realtà, oltre i modelli, riguarda anche:
Dedicati ai professionisti sono i due quadri G e H. L’esistenza di due quadri è dovuta al fatto che il nuovo H contiene i dati contabili coincidenti con i dati desumibili dal quadro di determinazione del reddito derivante dall’esercizio di arti e professioni della dichiarazione dei redditi (quadro RE). Quindi, i dati dei due quadri – H per gli ISA e RE per il reddito – rimangono uguali e non è necessario effettuare una rielaborazione degli stessi. Vi sono solo due informazioni ulteriori nel quadro H: valore dei beni strumentali (rigo H01) e dettaglio delle spese sostenute per prestazioni di collaborazione coordinata e continuativa (rigo H21).
Le imprese hanno come riferimento il quadro F, anch’esso rivisto e semplificato.
Sono stati unificati i righi relativi alle ‘Spese per acquisto di servizi e altri costi per servizi’ e, nella sezione dei beni strumentali, sono stati eliminati alcuni campi riguardanti i dati del bene noleggiato.
Nel rigo relativo alle ‘Spese per lavoro dipendente’ è stato tolto il rigo interno riguardante le spese per personale di terzi distaccato presso l’impresa o con contratto di somministrazione. Scompaiono anche i righi dedicati agli altri componenti positivi e negativi dei prodotti soggetti ad aggio.
Tenuti alla presentazione sono gli imprenditori e i professionisti interessati da attività per le quali risultano approvati gli ISA.
Ne sono esclusi:
Per quanto riguarda i dati economici, contabili e strutturali rilevanti per l’applicazione degli ISA per i periodi di imposta 2020, da dichiarare da parte dei contribuenti, il provvedimento stabilisce che, a seguito delle attività di elaborazione degli indici, il loro numero può essere ridotto. Infatti, si spiega, i dati contabili potranno essere ridotti ed accorpati, oppure sostituiti con quelli previsti nei quadri del modello Redditi.
Infine, si forniscono indicazioni sulle modalità per la richiesta massiva da parte degli intermediari delegati alla consultazione del cassetto fiscale del contribuente e degli intermediari sprovvisti di tale delega.
I modelli devono essere trasmessi per via telematica unitamente alla dichiarazione dei redditi, attraverso il servizio Entratel o il servizio Fisconline, ovvero avvalendosi degli incaricati abilitati.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
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