Misure cautelari bloccate dal concordato preventivo
Pubblicato il 11 marzo 2013
La sentenza
7/01/2013 della Ctp di La Spezia blocca le misure cautelari e le azioni esecutive nei confronti del contribuente che ha presentato domanda di concordato preventivo. Fermato così il procedimento previsto dall'articolo 22 del D.Lgs n.
472/1997 attivato dalle Entrate, che avevano chiesto alla Ctp l'iscrizione di ipoteca sugli immobili della società e l'autorizzazione a procedere al sequestro conservativo di una serie di beni mobili di una srl immobiliare.
Prima dell'udienza in camera di consiglio la società chiedeva al tribunale di essere ammessa al concordato preventivo e, anche se al momento dell'udienza non era ancora decorso il termine per integrare la domanda di ammissione al concordato, il tribunale ha applicato l'articolo 168 della legge fallimentare, non permettendo nei confronti della ditta l'inizio o la prosecuzione di azioni esecutive e cautelari.