Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato il documento riguardante l’indagine conoscitiva sul rapporto tra intelligenza artificiale e lavoro, con particolare riferimento agli impatti che l’intelligenza artificiale generativa può avere sul mercato del lavoro.
La diffusione dell’Intelligenza Artificiale (IA) rappresenta un fenomeno complesso in grado di influenzare non solo i numerosi aspetti della società ma anche il mercato del lavoro.
Il suo utilizzo consente di automatizzare compiti e risolvere problemi complessi in una varietà di contesti: dalla ricerca scientifica al mercato azionario, dalla robotica alla giustizia, passando per l’industria e le auto a guida autonoma.
L’IA è un valido strumento di supporto in grado di implementare la produttività e la competitività delle imprese, tra cui la maggiore sicurezza sul lavoro, la rilevazione dei rischi nonché il miglioramento delle condizioni di lavoro. Ciononostante costituisce allo stesso tempo dei rischi relativi:
Secondo alcune recenti analisi, con lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale, le nuove tecnologie comporteranno la creazione di nuovi settori occupazionali e nuovi posti di lavoro, come ad esempio gli specialisti in IA e Machine Learning, gli analisti per la sicurezza informatica, gli specialisti in trasformazione digitale e gli ingegneri robotici.
Al fine di evitare un mismatch tra domanda-offerta di lavoro sarà necessario che il paese si adegui alla crescente domanda di profili altamente qualificati.
A tal proposito, si rammenta che a partire dal 1° settembre 2023 è disponibile la piattaforma del Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL) utile ad agevolare la ricerca del lavoro, e individuare le attività formative più utili alla collocazione/riqualificazione dei beneficiari.
Nello specifico, la peculiarità del SIISL è rappresentata dalla interoperabilità delle banche dati dei soggetti interessati (Regioni, privati e Agenzie per il Lavoro), al fine di ridurre il mismatch tra domanda e offerta ed offrire, dunque, ai cittadini opportunità di lavoro e formazione.
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