Mancata informativa su centri specializzati, medico non risponde

Pubblicato il 09 marzo 2016

L’obbligo protettivo di informazione nasce con l’inadempimento, da parte della struttura sanitaria, dell’obbligo di adeguatezza organizzativa in rapporto all'assunzione della prestazione di spedalità in favore del paziente nonostante il deficit organizzativo.  Sicché non si impone sempre e comunque alla struttura sanitaria ed al medico strutturato (che abbia correttamente operato in base agli strumenti diagnostici a sua disposizione) di indirizzare il paziente in un centro – nella specie ecografico – di più elevata specializzazione, ma soltanto ove le apparecchiature tecniche non siano adeguate allo scopo.

E’ quanto affermato dalla Corte di Cassazione, terza sezione civile, nel respingere la richiesta di risarcimento di una madre, avanzata nei confronti della struttura sanitaria e del medico curante, per non aver diagnosticato preventivamente le gravi malformazioni riportate dal figlio alla nascita.

Ma la Cassazione, nella fattispecie, ha ritenuto corretta la pronuncia della Corte d’Appello, laddove ha escluso l’inadempimento (a carico di struttura e medici) circa l’obbligo di informare la ricorrente sulla presenza di altri centri più specializzati o idonei a fornire una diagnosi morfologica fetale completa e corretta.

Macchinari dell’epoca rudimentali, niente inadempimento informativo

La Corte – con sentenza n. 4540 dell’8 marzo – ha infatti ritenuto del tutto arbitraria l’affermazione della donna, secondo cui la difficoltà nella diagnosi fosse dipesa, quantomeno all'epoca, dalla mancata visione degli arti nella loro interezza e non, piuttosto, dalla rudimentale tecnica dei macchinari in quel periodo (remoto) utilizzabili (che c.t.u. hanno accertato, consentivano una scarsa sensibilità).

 

 

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Metalmeccanica artigianato - Ipotesi di accordo del 19/11/2024

26/11/2024

Contrasto alla violenza nei confronti del personale sanitario: legge in GU

26/11/2024

Avvocati: area web in caso di notifica non effettuata per causa imputabile al destinatario

26/11/2024

Metalmeccanica artigianato. Rinnovo

26/11/2024

Testo unico rinnovabili 2024: via libera dal CdM

26/11/2024

Tabella Unica per i risarcimenti da sinistro: sì definitivo del Governo

26/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy