La Legge di conversione del decreto “Sblocca Italia” – la n. 164 dell’11 novembre 2014 – è stata pubblicata sul Supplemento ordinario 85 della “Gazzetta Ufficiale” n. 262.
Il provvedimento composto da 44 articoli, “recante misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive”, apre ora la strada ad una serie di interventi finalizzati allo sblocco dei cantieri e all’apertura di nuovi, al miglioramento delle infrastrutture ferroviarie e aeroportuali, fino ad interessare anche altri ambiti come, per esempio, quello dell’edilizia, della finanza degli enti locali, del turismo e il settore immobiliare.
Una particolare agevolazione fiscale è prevista all’articolo 21 del decreto Sblocca Italia, che è stata sostanzialmente confermata dalla legge di conversione.
Si tratta di una deduzione dal reddito complessivo Irpef pari al 20% del prezzo di acquisto risultante dall’atto di compravendita, nel limite massimo complessivo di spesa di 300mila euro.
Tale agevolazione spetta a tutti i cittadini privati che acquistano, fino a tutto il 2017, unità immobiliari a destinazione residenziale, di nuova costruzione o ristrutturate, dotate di elevate prestazioni energetiche, per poi darle in locazione per almeno otto anni a un canone “contenuto”.
La deduzione Irpef si deve suddividere in otto quote annuali di pari importo, a partire dal periodo d’imposta in cui avviene la stipula del contratto di locazione, per raggiungere l’importo massimo di 60mila euro (pari a 7.500 euro all’anno).
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".