Lite lunga, parcella ricca

Pubblicato il 29 novembre 2005

L'Autorità per la Concorrenza ha annunciato che, in assenza di un intervento del Parlamento o del Governo, disapplicherà le regole nazionali che, in materia di libere professioni, impongono tariffe minime e vietano la pubblicità, per garantire che sia, invece, applicata la disciplina europea. Già la Commissione Ue ha aperto una procedura d'infrazione contro l'Italia sulla previsione di minimi tariffari.

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