Licenziamento per chi svela i segreti dell'azienda
Pubblicato il 04 settembre 2009
La Cassazione, con la sentenza n. 18169 del 10 agosto 2009, ha rigettato il ricorso presentato da un ex dipendente di una nota azienda italiana che era stato licenziato in tronco in quanto aveva svelato alcuni segreti aziendali ad un concorrente. Secondo la Corte, i comportamenti del lavoratore, nel caso in esame, “costituiscono gravi violazioni dei suoi doveri fondamentali” tanto da essere “sanzionabili con il licenziamento disciplinare a prescindere dalla loro inclusione o meno tra le sanzioni previste dalla specifica regolamentazione disciplinare del rapporto a anche in difetto della pubblicazione del codice disciplinare, purché siano osservate le garanzie previste dall'articolo 7 dello Statuto dei lavoratori”.