Il direttore dell'agenzia delle Entrate, con provvedimento n. 275294 del 28 novembre 2017, detta le indicazioni sulle modalità con cui sono messe a disposizione del contribuente e della GdF, anche mediante l’utilizzo di strumenti informatici, le informazioni derivanti dal confronto tra:
e
Riceveranno le lettere i contribuenti per i quali, relativamente al trimestre di riferimento, risultano comunicati dati di fatture emesse e non risulta pervenuta alcuna Comunicazione liquidazioni periodiche Iva.
La missiva dell’Agenzia arriverà all’indirizzo di posta elettronica certificata (Pec), e conterrà i dati fiscali del destinatario nonché gli elementi utili al riscontro della violazione commessa.
La stessa comunicazione, spiega il provvedimento, ma con maggiori elementi e dati più specifici, sarà a disposizione del contribuente, all’interno dell’area riservata del portale informatico dell’Agenzia denominata “La mia scrivania”.
Il destinatario potrà:
Ciò a prescindere dalla circostanza che la violazione sia già stata constatata o che siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attività amministrative di controllo, di cui i soggetti interessati abbiano avuto formale conoscenza, salvo la notifica di un atto di liquidazione, di irrogazione delle sanzioni o, in generale, di accertamento, nonché il ricevimento di comunicazioni di irregolarità di cui agli articoli 36-bis del Dpr 600/1973, e 54-bis del Dpr 633/1972, e degli esiti del controllo formale di cui all’articolo 36-ter del Dpr 600/1973.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".