Legislazione d’emergenza Coronavirus: analisi del Notariato

Pubblicato il 05 agosto 2020

Si segnalano tre pubblicazioni messe a punto dall’Ufficio studi del Notariato e dedicate alla legislazione d’urgenza emanata in relazione all’emergenza epidemiologica Coronavirus.

I primi due documenti, diffusi sul sito istituzionale del Consiglio Nazionale del Notariato il 30 luglio 2020, sono rispettivamente dedicati alle novità introdotte in sede di conversione del cosiddetto Decreto Liquidità e con la Legge n. 70 del 25 giugno 2020.

L’ultimo elaborato – pubblicato il 31 luglio - si sofferma, invece, sull’analisi delle vecchie e delle nuove previsioni di contrasto all’emergenza Covid- 19, in tema di giustizia civile, contenute nella legge di conversione del cosiddetto Decreto Rilancio.

CNN: normativa farraginosa, difficoltà interpretative

Negli scritti, vengono rilevate diverse criticità nonché l’estrema farraginosità delle norme di contrasto dell’emergenza epidemiologica, soprattutto in ordine alla giustizia civile, rispetto alla quale viene segnalata l’assenza di un qualsivoglia disegno sistematico di fondo.

Gli autori evidenziano anche le numerose difficoltà interpretative legate alle nuove disposizioni, che hanno richiesto interventi modificativi-integrativi “ad ogni tappa della legislazione emergenziale”, con ulteriore aggravio del complesso e inevitabile contenzioso civile correlato all’emergenza sanitaria.

Rispetto alle misure introdotte con la conversione del Dl Liquidità, i notai evidenziano gli interventi in materia di giustizia civile e procedure concorsuali, finalizzati a sostenere la continuità aziendale delle imprese in crisi durante la drammatica contingenza di emergenza sanitaria, economico e sociale derivante dalla pandemia Covid-19.

Oltre alla segnalata disposizione di “carattere generale”, sui termini processuali di cui all’art. 36, lo scritto fa riferimento alle specifiche norme in tema di differimento dell’entrata in vigore del Codice della crisi d’impresa, di concordato preventivo e accordi di ristrutturazione, di ricorsi e richieste per la dichiarazione di fallimento e dello stato di insolvenza, sulla sospensione dei termini di scadenza dei titoli di credito nella parte in cui la norma dispone la sospensione anche con riferimento «ad ogni altro atto avente efficacia esecutiva.

Previsioni rispetto alle quali sono state sollevate diverse obiezioni in ordine alla relativa formulazione, all’impianto sistematico sotteso, fino alle scelte ideologiche di taluni interventi, con particolare riferimento alle procedure concorsuali.

L’ultimo contributo è infine destinato all’esame delle novità apportate dalla Legge n. 77/2020, di più spiccato interesse notarile, relative al settore della giustizia civile. Il fine è quello di “agevolare” il compito dell’operatore del diritto anche nell’inevitabile attività di “collegamento” con i pregressi interventi legislativi.

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