Pur entrando in vigore dal 2008 le nuove regole Ires previste dalla Finanziaria 2008 hanno ricadute sulla pianificazione temporale degli investimenti e delle operazioni rilevanti che i contribuenti si trovano a considerare in queste settimane. Infatti, si dovrà valutare se realizzare alcune operazioni nell’anno 2007 o rimandarle al 2008, poiché fiscalmente più convenienti con l’entrata in vigore della nuova Ires. Tra gli interventi da considerare si evidenziano: il taglio di quasi 6 punti percentuali delle aliquote Ires e Irap, per cui saranno più vantaggiose le operazioni che generano redditi rilevanti effettuate nel 2008; le novità sui costi, per cui l’imputazione fiscale al 2007 vale la riduzione dell’onere sulla base delle attuali maggiori percentuali; regimi più favorevoli per le plusvalenze di imprese e privati dal prossimo anno; nelle partecipazioni Pex la cessione nel 2008 vedrà l’abbattimento della tassazione dal 5,28% all’1,375% con l’obbligo di far concorrere all’imponibile nella attuale misura del 16% (con la possibilità di sfruttare l’aliquota Ires del 27,5%) la quota di plusvalenza corrispondente a svalutazioni dedotte fino al 2003.
Nell’ulteriore analisi, offerta negli articoli correlati, si riassumono, infine, gli effetti delle regole Ires dallo scorporo delle aree alla deducibilità degli interessi con l'esame di dieci esempi di calcolo.
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