Lavoratori extracomunitari stagionali 2015. I chiarimenti INPS
Pubblicato il 26 maggio 2015
A seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del DPCM del
2 aprile 2015, concernente la programmazione transitoria dei
flussi di ingresso stagionali nel territorio dello Stato per l'
anno 2015, per le esigenze, in particolare, del
settore agricolo e del
settore turistico–alberghiero, l’INPS, con messaggio n.
3455 del 21 maggio 2015, ne ha riepilogato il contenuto, evidenziando che rispetto all’anno passato (DPCM
12 marzo 2014) ci sono 2.000 quote in meno disponibili.
Altra
novità segnalata è l’aggiunta della Corea del Sud all’elenco dei Paesi da cui possono provenire i lavoratori stagionali.
Il messaggio si sofferma, altresì, su:
- nulla osta stagionale pluriennale;
- modalità di presentazione delle istanze e modulistica;
- istruttoria delle domande.
Sottoscrizione del contratto di soggiorno e comunicazione obbligatoria
Chiarisce l'Istituto che, al fine di semplificare la procedura e di contrastare il fenomeno dell’ingresso regolare a cui non segue l’effettiva instaurazione di un rapporto di lavoro, la
sottoscrizione del contratto di soggiorno presso lo Sportello Unico (S.U.I.), in linea con quanto previsto dalla procedura di emersione, assolve anche agli obblighi, da parte del datore di lavoro, della
comunicazione obbligatoria, di cui all’art. 9, comma 2, del D.L. n.
510 dell’1 ottobre 1996, convertito con modificazioni nella Legge
28 novembre 1996, n. 608.