Lavoratori extra Ue. Contributi entro il 16 giugno
Pubblicato il 20 marzo 2012
Il 16 giugno 2012 è data ultima entro cui regolarizzare il pagamento dei contributi previdenziali. I nuovi minimali retributivi, che riguardano i lavoratori occupati in Paesi extra Ue, sono fissati dal decreto del ministro del lavoro
24 gennaio 2012. Poiché la regolarizzazione va effettuata entro il giorno 16 del terzo mese successivo a quello di emanazione del documento che qui si commenta, la
circolare numero 40 del 19 marzo 2012, ecco spiegato il termine ultimo del 16 giugno entro cui regolarizzare.
L’Inps, nella circolare, rammenta che le retribuzioni di cui al decreto ministeriale citato costituiscono base di riferimento per la liquidazione delle prestazioni pensionistiche, delle prestazioni economiche di malattia e maternità nonché per il trattamento ordinario di disoccupazione per i lavoratori rimpatriati. Sono prese a riferimento per i lavoratori operanti nei Paesi extracomunitari non legati all’Italia da accordi di sicurezza sociale e, solo in via residuale, per i lavoratori occupati in Paesi con i quali vigono accordi parziali, per le assicurazioni non contemplate dalle convenzioni.
Le aziende - i datori di lavoro residenti, domiciliati o con sede (anche secondaria) nel territorio nazionale; le società costituite all'estero con partecipazione italiana di controllo; le società costituite all'estero, in cui persone fisiche o giuridiche di nazionalità italiana partecipano direttamente o a mezzo di società da esse controllate, in misura complessivamente superiore a un quinto del capitale sociale; i datori di lavoro stranieri - che per i mesi di gennaio e febbraio 2012 hanno operato in difformità dalle istruzioni, possono regolarizzare i periodi senza aggravio di oneri aggiuntivi. Ai fini della compilazione della denuncia UNIEMENS, le aziende si atterranno alle modalità di seguito elencate:
- calcoleranno le differenze tra le retribuzioni imponibili in vigore all’ 1.1.2012 e quelle assoggettate a contribuzione per lo stesso mese;
- le differenze così determinate saranno portate in aumento delle retribuzioni imponibili individuali del mese in cui è effettuata la regolarizzazione, da riportare nell’elemento “Imponibile” di “Dati Retributivi” di “Denuncia Individuale”, calcolando i contributi dovuti sui totali ottenuti.