Domestici: quando e come versare i contributi INPS

Pubblicato il 04 luglio 2023

I datori di lavoro hanno tempo fino al 10 luglio per versare i contributi previdenziali ed assistenziali dei lavoratori domestici relativi al 2° trimestre 2023.

I contributi dovuti per i collaboratori domestici sono determinati annualmente dall’Inps in base alla variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati reso noto dall’Istat.

Calendario dei versamenti per il 2023

Il versamento dei contributi previdenziali all'INPS relativamente al 2023 deve essere effettuato trimestralmente osservando le seguenti scadenze:

Scadenze

Periodi

dal 1° al 10 aprile 2023*

1° trimestre
 gennaio - febbraio - marzo

dal 1° al 10 luglio 2023

2° trimestre
aprile - maggio - giugno

dal 1° al 10 ottobre 2023

3° trimestre
luglio - agosto - settembre

dal 1° al 10 gennaio 2024

4° trimestre
ottobre - novembre - dicembre

*il termine (coincidente con la festività) slitta al primo giorno utile per il pagamento, cioè l’11 aprile.

Come si calcolano i contributi

Il calcolo dei contributi deve tenere conto dei seguenti elementi:

I contributi dovranno essere versati per tutte le ore effettivamente retribuite e anche per quelle riferite ai periodi di assenza retribuita.

L’importo dovuto si ottiene dalla moltiplicazione delle ore contributive del trimestre per il contributo orario in vigore per l’anno 2023.

Le tabelle contributive si differenziano in base alle tipologie del rapporto di lavoro (tempo determinato o indeterminato) ed in base all’orario effettivamente svolto ogni settimana (fino alle 24h/sett. o superiori alle 24h/sett). A mero titolo esemplificativo, il contributo orario è più elevato nel caso in cui il collaboratore domestico svolga un orario settimanale fino a 24 ore.

NOTA BENE: I contributi orari in vigore hanno subito un incremento rispetto all’anno 2022, pertanto la contribuzione da versare per l’anno 2023 sarà più elevata rispetto a quella versata per l’anno 2022.

Alla predetta contribuzione ordinaria si aggiungono i contributi dovuti per l’assistenza sanitaria (CASSA COLF), da indicare con la voce “F2” direttamente sull’avviso PagoPA.

Tale importo è determinato dalla moltiplicazione delle ore retribuite nel trimestre per 0,06 euro, di cui rispettivamente:

Istruzioni per il versamento

Il datore di lavoro può  versare i contributi dei lavoratori domestici:

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