L'accertamento chiede più che il solo valore dichiarato ai fini del registro

Pubblicato il 14 settembre 2009 Nella compravendita immobiliare, il Fisco non può emettere l’accertamento, ai fini delle imposte dirette, basandosi esclusivamente sul valore dichiarato ai fini dell’imposta di registro. Sostiene la Commissione tributaria provinciale di Pisa, con la sentenza n. 123/02/09, che l’ufficio è tenuto a dar corpo all’indizio con altri elementi (tra cui il forte scostamento tra il valore in atto e il valore definito) o per mezzo di un’indagine sui conti correnti.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Servizi assistenziali Uneba - Ipotesi di accordo del 20/12/2024

10/01/2025

Ccnl Servizi assistenziali. Rinnovo

10/01/2025

Spese di assistenza interamente deducibili per il disabile grave

10/01/2025

Giornalisti parasubordinati, DasmOnline a regime dal 17 gennaio

10/01/2025

Lavoro agile o smart working

10/01/2025

Rateazione dei debiti per premi ed accessori non iscritti a ruolo

10/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy