La disamina delle misure per la lotta alle frodi Iva in ambito europeo è incentrata sul documento Com 2007/758 del 23 novembre 2007 e sulla via intrapresa a livello nazionale. Nel documento europea detta le misure necessarie per rafforzare gli strumenti di controllo già in atto: lo scambio di informazioni fra autorità fiscali degli Stati membri; la cooperazione transnazionale; il recupero dei tributi evasi. Tali misure indicate dalla Commissione europea non hanno colto di sorpresa l’Italia che ultimamente ha apportato sostanziali novità, come l’elenco clienti e fornitori o l’obbligo di corredare l’acquisto intracomunitario con la copia del modello F24. Nell’articolo sono esaminate sia le misure che si allineano con le direttive comunitarie che quelle che si discostano.
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