La svolta delle quote di Srl
Pubblicato il 20 settembre 2008
Claudio Siciliotti, Presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili, commenta la nuova modalità di deposito presso il registro delle imprese degli atti di trasferimento di partecipazioni in Srl. In particolare, si sofferma sui profili procedurali - frutto di un confronto con il Fisco – che interessano la procedura di registrazione del documento informatico e il successivo deposito presso il registro delle imprese, che potrà avvenire in via telematica. Per quanto riguarda la professione del commercialista, la nuova modalità attribuisce al professionista un importante riconoscimento del ruolo che da sempre svolge al servizio del pubblico interesse. Infatti, la scelta del legislatore di includere tra i soggetti abilitati a rivestire il ruolo di intermediari nella procedura di trasmissione dell’atto sottoscritto digitalmente dalle parti, caduta proprio sui commercialisti impone a quest’ultimi di identificare le parti ai sensi della normativa antiriciclaggio; rispondere nei confronti del proprio cliente, per l’eventuale non conformità dell’atto alla legge o allo statuto, sulla base dei criteri di responsabilità professionale alquanto stringenti; osservare obblighi deontologici di svolgimento della prestazione consulenziale nel limite del rispetto della tutela del pubblico interesse. Questo è solo uno degli aspetti trattati dalla circolare 5-IR del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. L’altro aspetto, come detto, è quello che riguarda la creazione del documento informatico, sua registrazione presso l’agenzia delle Entrate e, infine, trasmissione telematica per l’iscrizione nel registro delle imprese.