La povertà non salva il venditore di cd falsi
Pubblicato il 08 agosto 2008
La Cassazione, con sentenza n. 32570, ha confermato la condanna impartita dai giudici di merito ad un cittadino extracomunitario che era stato trovato in possesso di più di 500 cd e dvd contraffatti, sottolineando come, nella fattispecie, non potesse essere ravvisata l'esimente dello stato di necessità per indigenza socio- economica, come invocata dal ricorrente.
I giudici di legittimità hanno precisato come la situazione di indigenza che, a detta dell'immigrato, avrebbe prodotto il reato contestato, potesse in realtà essere ovviata ricorrendo ad un onesto lavoro o ad istituti di beneficenza.