L’applicazione della speciale causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto non può essere esclusa in presenza di mere denunce per reati della stessa specie ormai risalenti, per le quali non sia stato dato corso ad un procedimento penale o non vi sia stato un accertamento giudiziale in proposito.
E’ quanto evidenziato dalla Corte di cassazione – sentenza n. 36616 del 24 luglio 2017 - nell’annullare una sentenza di condanna per spaccio di droga limitatamente alla mancata applicazione della causa di non punibilità di cui all’articolo 131-bis del Codice penale.
Detta esimente che era stata esclusa dai giudici di merito sull’assunto dell’esistenza di plurime denunce in capo al reo, per reati inerenti agli stupefacenti.
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