La Corte Ue boccia la legge italiana sul design
Pubblicato il 28 gennaio 2011
Con sentenza della Corte europea di Giustizia, causa
C-168/09, è stato affermato che, a norma dell'articolo 17 della direttiva Ce 98/71 sulla protezione del diritto d'autore, uno stato membro non può prevedere l'esclusione da tale protezione per disegni e modelli che siano diventati di pubblico dominio prima dell'entrata in vigore delle norme interne che ne affermavano la protezione oppure limitare la moratoria per un periodo sostanziale.
E' quindi contraria all'articolo 17 la normativa italiana, D.lgs. n. 164/2001, che, introducendo una moratoria decennale, impedisce di invocare la protezione del diritto d'autore per opere di design diventate di pubblico dominio, perché modelli scaduti o mai registrati, prima del 2001.
La Corte ha pertanto bocciato il periodo decennale di moratoria ritenendolo troppo esteso e tale da produrre uno svuotamento dei contenuti della direttiva 98/71.