La Cassazione conferma l'aggiotaggio per Tanzi ma ne riduce la pena

Pubblicato il 05 maggio 2011 Con sentenza pronunciata ieri, 4 maggio 2011, la Corte di cassazione ha confermato la condanna per aggiotaggio e false comunicazioni al mercato e ai risparmiatori a carico dell'ex patron della Parmalat, Calisto Tanzi nei cui confronti è stata anche ridotta di due anni la pena comminata.

La Suprema corte ha, altresì, riconosciuto una provvisionale di 100 milioni ai risparmiatori per il danno morale subito in considerazione della perdita dei risparmi a causa del crack finanziario della Parmalat.
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