Jobs Act. La sanatoria delle co.co.co. non sarà cumulabile con lo sgravio ex lege Stabilità 2015
Pubblicato il 14 maggio 2015
L’art. 48 dello
schema di decreto legislativo sulle tipologie contrattuali, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri lo scorso 20 febbraio 2015, aveva previsto la
sanatoria per i datori di lavoro che avessero assunto i
collaboratori coordinati e continuativi con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, entro il 31 dicembre 2015, ma la versione attualmente sottoposta a parere parlamentare prevede che la sanatoria si potrà applicare solo alle
stabilizzazioni decorrenti dall’1 gennaio 2016.
Poiché la Legge di Stabilità 2015 prevede l’
esonero contributivo triennale per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate
nel corso del 2015, se nulla dovesse cambiare, i due benefici non sarebbero cumulabili.
Inoltre, se la versione del decreto legislativo dovesse rimane quella attualmente in discussione, non pochi sarebbero i
problemi di coordinamento per gli operatori del settore, in quanto avremmo:
- la
riconduzione a lavoro subordinato (art. 47) delle collaborazioni che si concretino in prestazioni di lavoro esclusivamente personali, continuative, di contenuto ripetitivo e le cui modalità di esecuzione siano organizzate dal committente anche con riferimento a tempi e luoghi di lavoro, decorrente
dall’1 gennaio 2016;
- il
superamento delle collaborazioni a progetto (art. 49) dalla data di entrata in vigore del decreto e, quindi, con decorrenza
immediata;
- la
stabilizzazione (art. 48) delle collaborazioni coordinate e continuative, anche a progetto, decorrente
dall’1 gennaio 2016.